mercoledì 30 novembre 2011

Energia: Abb menziona Terna, Flavio Cattaneo, per interconnessione con Sardegna (Sapei) http://ow.ly/1fUSfV
Aeroporti di Roma, President Fabrizio Palenzona: Italia lights up at Leonardo da Vinci International Airport http://ow.ly/1fUKOx
Telefonia: Intermatica, Operatore Telefonico e Service Provider dei maggiori sistemi satellitari, acquisisce le Cert... http://ow.ly/1fUweH

martedì 29 novembre 2011

Ethic Award 2011, a Terna, Flavio Cattaneo il premio Futuro sostenibile nel Sud del Mondo http://ow.ly/1fTEmG
Trasporti, Fabrizio Palenzona, Aeroporti di Roma: raddoppiare il Leonardo da Vinci. Il 12 dicembre presentazione del... http://ow.ly/1fTp03

lunedì 28 novembre 2011

Officinae Verdi: fotovoltaico, efficienza energetica e finanziamenti personalizzati con gli Eko Energy Kit


Il progetto Energia a km zero è promosso da Officinae Verdi, Energy Service Company di UniCredit e WWF



Officinae Verdi
 propone Energia a Km0, un nuovo modello di generazione distribuita che consente a cittadini e imprese di diventare autoproduttori di energia pulita e perseguire risparmio energetico.
Una banca, una delle più grandi associazioni ambientaliste e un produttore di fotovoltaico insieme per favorire per diffondere l’autoproduzione energetica. Il nuovo progetto si chiama EKO Energia a Km0 ed ha lo scopo di diminuire i costi i bolletta, ridurre de emozioni di CO2 e migliorare l’efficienza energetica di famiglie e piccole imprese.

Come funziona? Pacchetti chiamati EKØ Energy Kit uniscono fotovoltaico ed efficienza enegetica resi disponibili attraverso finanziamenti personalizzati; il progetto è promosso da Officine Verdi, una nuova Spa partecipata da Unicredit (che si occuperà delle pratiche per gli incentivi e le detrazioni fiscali) fondazione Wwf e Solon per il fotovoltaico.

Per avere un sopralluogo energetico al fine di trovare la soluzione più adatta per la propria abitazione o ufficio, basta chiamare l’energy desk della società (800.330055).
Officinae Verdi ha valutato che il risparmio economico in bolletta della luce e del gas varierebbe dal 30 all’ 80%.



Nel comunicato stampa l’AD di Officinae Verdi Giovanni Tordi spiega: “Le simulazioni circa l’impatto di un nostro impianto fotovoltaico da 3kw per un’abitazione unifamiliare da 120 mq rispetto ai modelli tradizionali, attesta un risparmio economico del 69 per cento per la spesa energetica, luce più gas, e un abbattimento del 32 per cento delle emissioni di CO2 l’investimento per l’impianto, finanziabile al 100% con un prestito personale dalla rete Unicredit, rimborsabile in 15 anni, è di 11.500 euro iva inclusa”.

FONTE: Sos Tariffe
Officinae Verdi: fotovoltaico, efficienza energetica e finanziamenti personalizzati con gli Eko Energy Kit http://ow.ly/1fSB6q
Ambiente, Giuseppe Nucci, AD Sogin, impianto di Bosco Marengo convertito in un Centro di analisi ambientali http://ow.ly/1fSxPX
Spettacolare esposizione illuminotecnica al Leonardo da Vinci, Fabrizio Palenzona: 50 farfalle di luce, apertura ala... http://ow.ly/1fSjjs

sabato 26 novembre 2011

Governo Monti, Fabrizio Palenzona, Presidente Assaeroporti: serve coraggio su infrastrutture, ricerca, trasporti


Governo Monti, Fabrizio Palenzona, Presidente di Assaeroporti, interviene su infrastrutture, ricerca e trasporti. L’articolo de Il Sole 24 Ore.



Il presidente Monti a Bruxelles, constatato il fallimento della politica bipolare, ha ribadito la centralità del metodo comunitario e del ruolo dell'Italia. Tale contributo si realizza con la valorizzazione delle istituzioni comunitarie, dei principi costituzionali comuni, della convenzione europea sui diritti dell'uomo e rafforzando il ruolo della Corte di Giustizia.

Monti rilancia il modello di integrazione costruito con i trattati: gli Stati non sono "padroni" perché hanno rinunciato a una parte importante della loro sovranità affidandola alle istituzioni europee. Cominciando dalla Bce che deve divenire Banca centrale a tutti gli effetti e per tutta l'Unione.

Si tratta di rilanciare l'integrazione rinnovando la sfida, come si verificò fra il 1952 e il 1957. L'Europa nacque per porre fine a secoli di conflitti. L'Europa di Monti dovrà confermare, aggiornandolo, il proprio modello vincente: l'economia sociale di mercato. Ciò significa percorrere la "terza via" tra lo sfascio del socialismo reale e la fine del capitalismo senza regole.

In Italia il governo Monti dovrà mettere mano alla modernizzazione del Paese che la politica non ha realizzato. Questo vuol dire adottare misure concrete per promuovere la libera circolazione dei servizi, la concorrenza e l'interesse in un Paese dove, non sempre, si premia il merito e la competitività. Ecco alcune misure che questo Governo può proporre, consentendo di riattivare la fiducia degli investitori.

Aprire e regolare il mercato. Non basta rafforzare il principio costituzionale della libertà di iniziativa economica, occorre sopprimere le barriere di accesso al mercato. In breve ciò sarà possibile solo se le Autorità di regolazione o le amministrazioni competenti adotteranno i provvedimenti necessari per assicurare il funzionamento del mercato. Tale principio deve valere anche nel caso di investimenti effettuati in Italia da imprese di altri Stati della Ue. Se Francia e Germania non consentissero l'accesso delle nostre imprese nel proprio mercato, ciò non giustificherebbe l'introduzione da parte nostra di analoghe misure. Dovremmo comportarci da grande Paese pretendendo il rispetto dei principi comunitari di libertà di movimento dei capitali e delle imprese nel mercato interno.

Rapporto Stato-economia. Le commistioni fra Stato regolatore e Stato imprenditore pregiudicano il funzionamento del mercato, minano l'autorevolezza dello Stato facendo venir meno la sua funzione di amministrazione e di regolazione pubblica e, di garanzia. La teoria dell'in house providing è stata usata per eludere i principi della libera circolazione di servizi e concorrenza. Sarebbe utile introdurre un divieto a carico di Stato e di enti pubblici a detenere partecipazioni societarie salvo autorizzazione dell'Autorità garante, e procedere a privatizzare le imprese a partecipazione pubblica operanti in settori di mercato, mentre quelle operanti in settori regolamentati o strategici possono esserlo dopo che le Autorità di regolazione o le amministrazioni competenti abbiano provveduto a definire regole certe e trasparenti.
Certezza del diritto. Il nostro Paese ha bisogno di investimenti infrastrutturali il più possibile a carico dei privati. Condizione imprescindibile per accedere ai capitali privati è garantire una redditività coerente con la rischiosità dell'investimento. Modifiche normative e regolatorie peggiorative rispetto al contratto iniziale dovranno dare luogo ad equo indennizzo.

Rapporto regolazione/amministrazione pubblica. L'ordinamento europeo e il modello comunitario suggeriscono una riforma che favorisca: la separazione fra politica e alta amministrazione da un parte, e la regolazione dall'altra; il superamento delle numerose situazioni di "autoregolamentazione" che alimentano il corporativismo e, spesso, devastano la società italiana.

Trasporti. Il settore non funziona. Occorre prevedere: il recepimento della direttiva europea sui servizi aeroportuali; la riforma del settore portuale che preveda, ad esempio, tre (e non 35) sistemi hub di accumulazione del traffico, la massima apertura del mercato dei servizi portuali, una politica della logistica ancorata ai corridoi europei; la realizzazione delle tratte indispensabili per sostenere i traffici internazionali; l'apertura del mercato dei servizi ferroviari con la separazione di Rfi da Trenitalia e la ristrutturazione del comparto cargo; l'Istituzione dell'Autorità di regolazione dei trasporti.

Ricerca. Si deve riformare il settore in modo mirato e più competitivo. Sarebbe utile sopprimere il valore legale del titolo di studio e liberalizzare l'accesso all'insegnamento ed alla ricerca.

Per realizzare queste riforme resta centrale il Parlamento. È del Parlamento, oltre a sostenere il governo in un lavoro così delicato e impopolare, il potere di elaborare le riforme. Il fatto che la politica abbia delegato la materia a un gruppo di eccellenti tecnici non significa rinunciare a elaborare proposte innovative. Al contrario. Frenare, difendere lo status quo o subire, equivarrebbe a meritare lo sdegno dei cittadini.


Fabrizio Palenzona è presidente di Assaeroporti


FONTE: Sole24Ore

venerdì 25 novembre 2011

Governo Monti, Fabrizio Palenzona, Presidente Assaeroporti: serve coraggio su infrastrutture, ricerca, trasporti http://ow.ly/1fPMPl
Ambiente, Officinae Verdi: energia autoprodotta finanziata al 100%. Risparmi in bolletta fino all’80%. http://ow.ly/1fPFzM
Terna, Flavio Cattaneo leader in web communication - The website Terna, CEO Flavio Cattaneo, entered the European to... http://ow.ly/1fPClg
Telefonia satellitare, ecco FleetPhone di Intermatica, la rivoluzione telefonica per le barche http://ow.ly/1fPuP6

giovedì 24 novembre 2011

Nucleare: Sogin, Giuseppe Nucci, fine bonifica dei siti laziali e campani nel 2025


La bonifica ambientale dei siti nucleari laziali e campani si concluderà nel 2025. L’Amministratore Delegato di Sogin, Giuseppe Nucci, ha presentato ai rappresentanti istituzionali, alle associazioni imprenditoriali e alle organizzazioni sindacali del territorio il Piano industriale 2011-2015. Nel corso dell’incontro l’Ing. Nucci ha illustrato inoltre l’andamento positivo del primo semestre 2011.



Nei cinque anni del piano, Sogin realizzerà attività di decommissioning, mantenimento in sicurezza e servizi per 542 milioni di euro, dei quali 198 milioni per le attività nelle centrali del Garigliano e di Latina e negli impianti di Casaccia.
Nel primo semestre 2011, Sogin ha incrementato del 50% le attività di smantellamento degli impianti nucleari rispetto alla media del periodo 2007-2010.

Le principali attività previste nell’arco di piano, nella centrale di Latina, dopo la demolizione del pontile, riguarderanno lo smantellamento dell’edificio turbina, dell’edificio sala controllo e di altre strutture minori. Verranno inoltre avviate le operazioni di decommissioning dei generatori di vapore, chiamati boiler, e di trattamento dei fanghi radioattivi.

Nella centrale del Garigliano verrà demolito il camino dell’impianto e, a valle della realizzazione del nuovo sistema di approvvigionamento idrico, il serbatoio d’acqua in quota. Sarà predisposto il nuovo sistema di trattamento degli effluenti liquidi radioattivi, denominato Radwaste e sarà adeguato l’impianto elettrico di cantiere per le attività di decommissioning.

A Casaccia continuerà lo smantellamento delle scatole a guanti, operazione conseguita per la prima volta in Italia con tecniche in linea con le migliori esperienze internazionali del settore. Saranno rimossi e smantellati i serbatoi interrati dei rifiuti liquidi radioattivi; continueranno i lavori di adeguamento della struttura dell’impianto OPEC-2 a deposito temporaneo. Si procederà, inoltre, alla caratterizzazione dell’impianto dei rifiuti e al trattamento e condizionamento dei rifiuti radioattivi.

Nel 2011, è stato ampliato l’albo fornitori e sono stati ridefiniti i piani di committenza delle attività per privilegiare la concorrenza. E’ stata coinvolta l’imprenditoria locale con appositi protocolli d’intesa per favorire così lo sviluppo del tessuto economico dei territori nei quali Sogin è presente. Sono stati inoltre siglati protocolli di legalità per appalti e subappalti con le Prefetture delle province nelle quali Sogin opera, tra le quali quelle di Caserta, Latina e Roma. Queste scelte garantiscono maggiore trasparenza, certezza dei tempi e contenimento dei costi generali rispetto alla spesa attuale.

Nel primo semestre 2011 sono state contrattualizzate attività per 82,8 milioni di euro, rispetto ai 25,9 milioni dello stesso periodo del 2010 con un incremento di oltre tre volte. Questi importi sono stati assegnati per il 76% (63 milioni) attraverso procedure di gara, rispetto al 42% (10,8 milioni) assegnati nel primo semestre 2010. Il ribasso delle gare ha prodotto risparmi per 12 milioni di euro.



“Il nuovo piano industriale 
– ha dichiarato Giuseppe Nucci - intende migliorare l’efficienza e l’efficacia delle nostre attività con l’obiettivo di ottimizzare tempi e costi, per concludere la bonifica degli impianti nucleari, portarli a prato verde e restituirli ai cittadini e al territorio, consapevoli che Sogin è allineata alle migliori esperienze internazionali”.
“Sogin è chiamata a realizzare la più importante bonifica ambientale nella storia di questo Paese. In tal senso - ha affermato l’Amministratore Delegato – riteniamo fondamentale condividere questo obiettivo con le istituzioni e le imprese locali direttamente coinvolte nelle nostre attività assicurando che tutti i giorni nostri dipendenti operano con il massimo impegno per garantire la sicurezza dei cittadini italiani”.
Gli obiettivi Sogin:
  • Mettere in sicurezza i rifiuti radioattivi prodotti dallo smantellamento degli impianti nucleari e dalle attività di medicina nucleare, industriali e di ricerca, per garantire i cittadini, tutelare l’ambiente e le generazioni future.
  • Smantellare gli edifici convenzionali e finalizzare le scelte tecnologiche di progetto per il decommissioning dei siti nucleari.
  • Localizzare e realizzare il Parco Tecnologico e il Deposito Nazionale dei rifiuti radioattivi, appena definiti dall’Agenzia di Sicurezza Nucleare i criteri per realizzare la carta nazionale delle aree potenzialmente idonee.
  • Valorizzare in Italia e all’estero le competenze delle imprese italiane qualificate da Sogin.
Per terminare le attività di decommissioning e arrivare al prato verde dei siti occorrono 4,8 miliardi di euro, comprensivi dei costi di trasferimento dei rifiuti al futuro Deposito Nazionale.
Il nuovo contesto normativo, nel 2010, ha affidato a Sogin la localizzazione, realizzazione e gestione del Parco Tecnologico e Deposito Nazionale per i rifiuti radioattivi, che amplia il perimetro aziendale. Il Deposito permetterà di mettere in sicurezza i rifiuti radioattivi prodotti dal decommissioning e dalle quotidiane attività di medicina nucleare, industriali e di ricerca, che ogni anno producono circa 500 metri cubi di rifiuti, oggi custoditi in diversi depositi temporanei sparsi nel territorio italiano. La sua realizzazione rappresenta dunque una priorità per l’Italia, garantendo la massima sicurezza per i cittadini e l’ambiente ed eliminando la necessità di immagazzinamento temporaneo sui siti.

Il Deposito sarà una struttura di superficie, progettata sulla base delle migliori esperienze internazionali, che consentirà la sistemazione definitiva di circa 80 mila metri cubi di rifiuti di bassa e media attività e la custodia  temporanea per circa 12.500 metri cubi di rifiuti di alta attività. Degli oltre 90 mila metri cubi di rifiuti il 70% proverrà dagli impianti nucleari in dismissione mentre il restante 30% dalle attività di medicina nucleare, industriali e della ricerca. Tra questi rientrano, ad esempio, i rifiuti derivanti da radioterapie e diagnostica.

FONTE:
 Sala stampa Sogin
Terna, Flavio Cattaneo, protagonista nella comunicazione sul web http://ow.ly/1fONaw
Ambiente, Sogin, Giuseppe Nucci: 198 milioni di euro in 5 anni per la bonifica ambientale delle centrali del Garigli... http://ow.ly/1fOGyg
Cultura, Aeroporti di Roma: Fabio Volo al Leonardo da Vinci per presentare Le prime luci del mattino. 25 novembre, o... http://ow.ly/1fOxYk

mercoledì 23 novembre 2011

Sole24Ore: Sulle batterie è scontro tra Terna, AD Flavio Cattaneo, e produttori http://ow.ly/1fNCoy

Scuole, Fabrizio Palenzona, al Leonardo da Vinci visite guidate dedicate agli studenti per la Mostra sul Genio di Leonardo


Aeroporti di Roma per il territorio: le Scuole Medie “Porto Romano” e “Salvo D'Acquisto” al Leonardo da Vinci. Dopo un mese dall’inaugurazione dello spazio espositivo permanente dell’aeroporto  internazionale Leonardo da Vinci, che attualmente ospita la mostra “Il Genio di Leonardo”, Aeroporti di Roma, guidata da Fabrizio Palenzona, continua il dialogo con il tessuto culturale e sociale del territorio

Aeroporti di Roma propone dal 18 novembre 2011 un programma di visite guidate dell’esposizione leonardesca dedicate alle scuole. Un’occasione che permette all’aeroporto internazionale Leonardo da Vinci di proseguire il proprio impegno nel promuovere, in simbiosi con le realtà più dinamiche del territorio, eventi ed iniziative culturali, svincolando il primo scalo italiano dal concetto di semplice luogo di arrivi e partenze.



I primi giovani “ospiti” della galleria d’arte del Leonardo da Vinci saranno gli alunni della S.M.S. Porto Romano di Fiumicino e della S.M.S. Salvo D'Acquisto di Roma.
Pronti ad accoglierli il personale della Fondazione Anthropos, organizzatori della mostra, che illustreranno ai ragazzi i 21 modelli delle macchine del volo e degli strumenti aeronautici, fedelmente realizzati nei materiali originari.

Continua, dunque, la volontà di Aeroporti di Roma di sostenere la cultura e le iniziative che promuovono il DNA italiano nel mondo e che valorizzano la naturale vocazione della Capitale a crocevia internazionale.

Apertura al pubblico della mostra: Il venerdì su prenotazione scrivendo a: relazionipubbliche@adr.it o telefonando al numero 06 659527301 in orario d’ufficio


FONTE: Aeroporti di Roma
Scuole, Fabrizio Palenzona, al Leonardo da Vinci visite guidate dedicate agli studenti per la Mostra sul Genio di Le... http://ow.ly/1fNnDS

martedì 22 novembre 2011

Risparmiare sulla bolletta energetica con gli EKØ Energy Kit di Officinae Verdi


Officinae Verdi, Società UniCredit-WWF, lancia un nuovo modello di energia distribuita per Famiglie e PMI: Energy Kit Fotovoltaico ed Efficienza Energetica, finanziabili fino al 100%. Risparmi dal 35% all’80% della bolletta energetica luce e gas nelle abitazioni.

Risparmiare dal 35% all’80% della bolletta energetica oggi è possibile. La soluzione arriva da Officinae Verdi, Energy-Environment Service Company partecipata da Unicredit e WWF, con un partner tecnologico Solon per il fotovoltaico, che offre soluzioni innovative a famiglie – piccole medie imprese e consulenza energy-carbon alle grandi industrie.
In tempi di crisi economica, risparmio energetico e tutela dell’ambiente diventano imperativi categorici per tutti: Officinae Verdi propone Energia a km Ø, un nuovo modello di generazione distribuita che consente a cittadini e imprese di diventare autoproduttori di energia pulita e perseguire risparmio energetico, grazie agli EKØ Energy Kit, soluzioni che integrano fotovoltaico, efficienza energetica e finanziamenti personalizzati.

La domanda di energia su scala globale è in costante e progressivo aumento: + 40% tra il 1990 e il 2010 e, secondo le stime diffuse in occasione del Congresso mondiale sull’energia di Montreal del 2010, in ulteriore aumento per il periodo 2010 – 2030, tra il 30 e il 40%.
Così come le emissioni di CO2, che nel 2010 sono tornate a crescere, aumentando a livello europeo del 2,4% rispetto all’anno precedente (Agenzia Europea dell’Ambiente). A fronte di crescenti criticità ambientali, il 33% delle pmi in Italia ha adottato negli ultimi due anni tecnologie finalizzate alla riduzione dell’impatto ambientale (Indice di green economy elaborato da Fondazione Impresa), pur rimanendo alto il costo degli sprechi aziendali legati alla cattiva gestione dei consumi energetici: 7,8 miliardi di euro nel 2010 (dati Epson, Business Efficiency Report 2011). Eppure sarebbe sufficiente un aumento dell’efficienza del 5% per incrementare i ricavi del 4%, pari a 31 miliardi di euro.
Mentre le famiglie combattono con bollette e costi dell’energia sempre più alti – da ottobre le tariffe del gas sono aumentate del 5,5%, dopo gli aumenti già registrati ad aprile del 3,9% e del 2% rispettivamente per energia elettrica e gas (dati Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas) – il 90% degli italiani, secondo un sondaggio realizzato dall’Istituto Makno sui comportamenti energetici degli italiani, ritiene che le fonti rinnovabili rappresentino la soluzione ai problemi del risparmio energetico e dell’inquinamento. In particolare, in un prossimo futuro, il 34% degli italiani dichiara di voler installare un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, il 32% pannelli solari per il riscaldamento dell’acqua, il 28% un impianto di condizionamento caldo/freddo.
Gli EKØ Energy Kit consentono in modo semplice chiavi in mano, di tagliare la bolletta energetica anche fino all’80% nei casi di soluzioni che integrano fotovoltaico ed efficienza energetica. In base alla tipologia di abitazione e ai consumi, si può scegliere tra EKØ 1, EKØ 2, EKØ 3, rispettivamente kit fotovoltaici, kit di efficienza energetica e kit fotovoltaico + efficienza.
I servizi di Officinae Verdi sono chiavi in mano, attivabili con una semplice telefonata all’Energy Desk Numero Verde 800.330055: dal primo check up energetico e sopralluogo tecnico per la progettazione dell’intervento, fino alla ricerca di soluzioni finanziarie personalizzate, le pratiche per gli incentivi e le detrazioni fiscali, l’installazione dell’impianto, il collaudo e il monitoraggio.
Alcuni esempi pratici.
Una famiglia di 4 persone che abita in una casa di 120mq, con una superficie di tetto disponibile di 24 mq, pagando una bolletta energetica (luce e gas) di 2.750 € annui, con un EKØ 1 fotovoltaico da 3 kWp, riesce ad ottenere un risparmio di 1.900 €/anno, ossia il 69% della spesa energetica complessiva. Un’operazione che in termini di emissioni di CO2, garantisce una riduzione del 32% all’anno.
Nel caso dell’efficienza energetica, una famiglia con la stessa tipologia di abitazione che paga una bolletta energetica complessiva di 2750€/annui, con un EKØ 2 che prevede installazione di caldaia a condensazione con applicazione di valvole termostatiche sui caloriferi, ottiene un risparmio di circa 642 €/anno, pari a circa il 23% della bolletta energetica complessiva (luce e gas), mentre per la sola parte termica il risparmio è del 35%. In termini di emissioni di CO2 , la riduzione complessiva raggiunge il 21% passando da 5,6 a 4,4 t CO2/annue.

Tutti gli EKØ Energy Kit sono interamente finanziabili fino al 100% grazie alla rete UniCredit, con soluzioni finanziarie personalizzate, e possono essere supportati da servizi opzionali di monitoraggio dei consumi energetici e della produttività dell’impianto, di certificazione energetica dell’immobile e di certificazione della CO2 risparmiata.

Ufficio stampa Officinae Verdi

Serena Olivetta
s.olivetta@officinaeverdi.it
(+39) 06.42020497 (+39) 339.3904475
Rita Cavalli
rita.cavalli@rc-media.it
(+39) 335.320147
FONTE: Officinae Verdi
Officinae Verdi lancia “EKØ” energia a Km Zero. Autoproduzione di energia verde, riduzione emissioni CO2, risparmi f... http://ow.ly/1fMnAB
Terna, Flavio Cattaneo: inaugurazione mostra “Kami, la missione dell’energia” – Milano http://ow.ly/1fMkwq
Unicredit, Fabrizio Palenzona, da Fondazione CRT sempre sostegno coraggioso. Mi auguro permanenza Rampl a Presidenza http://ow.ly/1fMi5o
Sogin, Giuseppe Nucci, con Confindustria Basilicata e Confapi Matera patto per lo sviluppo del territorio lucano http://ow.ly/1fM8bm

lunedì 21 novembre 2011

Comunicazione web, Flavio Cattaneo, Terna al vertice della classifica Kwd Webranking 2011 Italy http://ow.ly/1fLgtP
Fabrizio Palenzona, Aeroporti di Roma, Leonardo da Vinci primo aeroporto d’Europa http://ow.ly/1fLdmH

venerdì 18 novembre 2011

Terna Metso: nasce associazione gestori di rete del Mediterraneo


Nasce Metso, ovvero l'associazione dei Gestori di rete di trasmissione elettrica dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Lo annuncia Terna, il gestore italiano guidato da Flavio Cattaneo, all'esito della prima conferenza organizzativa internazionale che ha riunito intorno ad un tavolo Italia, Francia, Spagna, Marocco, Grecia, Albania, Bosnia-Erzegovina, Giordania, Portogallo, Slovenia, Tunisia e Algeria con l'obiettivo di definire le linee comuni di cooperazione e sviluppo della rete elettrica mediterranea.

L'interconnessione con le smart grid per sfruttare le potenzialità dei progetti come Desertec
L'Italia come hub elettrico mediterraneo (da Terna)
MILANO - I gestori di rete di elettrica del Mediterraneo hanno ora la loro associazione. Si chiama Metso (Mediterranean Trasmission System Operators), ed è nata a Napoli su iniziativa dell'italiana Terna nel corso della prima conferenza organizzativa internazionale che ha riunito intorno a un tavolo i Paesi mediterranei con l'obiettivo di definire le linee comuni di cooperazione e sviluppo della rete elettrica regionale. Terna, capofila dell'iniziativa insieme alla tunisina Steg e all'algerina Sonelgaz, ospiterà in Italia il segretariato generale di Metso. L'Italia rappresenta infatti l'«hub elettrico» naturale per connettere tra loro le due sponde della regione.
OBIETTIVO - L'incontro è avvenuto nell'ambito della due giorni di lavori organizzata dall'Assemblea parlamentare del Mediterraneo (Apm) e dall'Associazione mediterranea dei regolatori dell'energia elettrica e del gas (Medreg) per sostenere lo sviluppo della cooperazione e del coordinamento di tutti gli attori più rilevanti del sistema energetico del Mediterraneo. L'obiettivo di Metso è infatti la realizzazione di un piano di sviluppo delle rete elettrica mediterranea e l'integrazione del sistema elettrico regionale. Terna, inoltre, ha in programma l'apertura di un nuovo corridoio elettrico tra Nord Africa ed Europa tramite Tunisia e Algeria che andrà ad aggiungersi alle altre 22 linee di interconnessione con l'estero.
DESERTEC - Con i progetti di Terna sarà possibile realizzare una nuova rete all’avanguardia della tecnologia, una super smart grid europea, flessibile, intelligente e interconnessa con i Paesi mediterranei che, con l’attuazione dei progetti Desertec e Medgrid, permetterà di trasmettere verso l’Europa l’energia rinnovabile prodotta nelle aree del Medio Oriente e Nord Africa.
Fonte: Corriere.it
Terna, Flavio Cattaneo, nasce Metso, associazione gestori di rete del Mediterraneo http://ow.ly/1fIyUr
Fabrizio Palenzona, Presidente di Aeroporti di Roma, accoglie il Pontefice Papa Benedetto XVI e il Presidente del Co... http://ow.ly/1fIf4M

giovedì 17 novembre 2011

Governo, Fabrizio Palenzona: Squadra autorevole e notevole qualità. Bene Sviluppo-Infrastrutture. Stimo Passera, affronti temi agenda


Fabrizio Palenzona, Presidente di Aiscat e Assaeroporti, sul nuovo Governo Monti



(ANSA) - ROMA, 16 NOV – “Un governo autorevole e mi fa piacere che la squadra sia ricca di personalità di notevole qualita”. Così Fabrizio Palenzona, Presidente di Aiscat e Assaereoporti, commenta la composizione dei ministri del governo Monti.
“Oggi abbiamo bisogno delle migliori intelligenze per rilanciare il nostro sistema Italia - prosegue Palenzona - e in tal senso ho apprezzato molto la scelta di aver unito Sviluppo e Infrastrutture, due facce della stessa medaglia, che, finalmente, saranno gestite come tali. Da qui, infatti, passa l'ammodernamento e la competitività del Paese e, con esse, l'occupazione e la crescita”.
“Stimo il nuovo ministro, Corrado Passera, e ne ho sempre riconosciuto la competenza e la determinazione. Ora - conclude - vanno affrontati i delicatissimi temi che sono già nell'agenda del Ministro che sono certo saranno affrontati con pragmatismo e progetti lungimiranti”. (ANSA).

FONTE: ANSA
Riserva regionale Torre Salsa. WWF e Terna, Flavio Cattaneo, per la salvaguardia di un vero scrigno di biodiversità http://ow.ly/1fHmSb
Piano industriale Sogin 2011-2015, Giuseppe Nucci: la bonifica ambientale della centrale nucleare di Caorso si concl... http://ow.ly/1fHh4z
Governo, Fabrizio Palenzona: Squadra autorevole e notevole qualità. Bene Sviluppo-Infrastrutture. Stimo Passera, aff... http://ow.ly/1fH56B

mercoledì 16 novembre 2011

Elettrodotto: paese ottiene l’accordo con Terna, Flavio Cattaneo http://ow.ly/1fGkRQ
Aeroporti di Roma, Fabrizio Palenzona, Ebitda normalizzato in crescita di 10,5 milioni di euro. 50 milioni di euro i... http://ow.ly/1fG5j4

martedì 15 novembre 2011

Fotovoltaico: nuovo record nella produzione di energia elettrica nazionale secondo il Rapporto Terna, AD Flavio Catt... http://ow.ly/1fF9yF
Fabrizio Palenzona, Aeroporti di Roma, traffico aeroportuale +4,4%. Ricavi +4,3% http://ow.ly/1fEOQH

lunedì 14 novembre 2011

I colossi di Stato alla prova dividendi: bene il ritorno di Terna, guidata da Flavio Cattaneo, che arriva al 7,62 pe... http://ow.ly/1fE0Lc
Gemina, Fabrizio Palenzona, il Consiglio approva i risultati del terzo trimestre 2011. Lorenzo Lo Presti nominato Am... http://ow.ly/1fDNYg

venerdì 11 novembre 2011

Terna, AD Flavio Cattaneo: operatori con ONG ambiente per lo sviluppo reti elettriche http://ow.ly/1fBdZ6

giovedì 10 novembre 2011

mercoledì 9 novembre 2011

Fabrizio Palenzona, Aeroporti di Roma per la cultura. Danza, mostre, festival, concerti, ecco gli eventi di novembre... http://ow.ly/1fyMql

martedì 8 novembre 2011

“Trasversale in Veneto”: Terna, AD Flavio Cattaneo, riavvia la concertazione


La realizzazione dell’elettrodotto è indispensabile per la sicurezza della rete della regione.
Lo sviluppo e la sicurezza della rete elettrica delle aree di Treviso e Venezia passa per la concertazione. In quest’ottica si inserisce infatti la ripresa dei contatti fra Terna, AD Flavio Cattaneo, e gli Enti locali che saranno interessati dai lavori dell’elettrodotto “Trasversale in Veneto”, una nuova linea indispensabile ed urgente per evitare i black out.
Lo sviluppo e la sicurezza della rete elettrica delle aree di Treviso e Venezia passa per la concertazione. In quest’ottica si inserisce infatti la ripresa dei contatti fra Terna, la società che gestisce la rete nazionale, e gli Enti locali che saranno interessati dai lavori dell’elettrodotto “Trasversale in Veneto”, una nuova linea indispensabile ed urgente per evitare i black out.


L’analisi effettuata sulla rete di trasmissione del Veneto, infatti, ha evidenziato valori critici dei transiti di corrente, non consentendo sufficienti margini di riserva qualora altre linee elettriche esistenti dovessero andare fuori servizio per guasti accidentali o manutenzioni programmate, comportando così gravi rischi di black out.
Al fine di garantire maggiori livelli di affidabilità e qualità al sistema elettrico del Veneto il Piano di Sviluppo della Rete di Trasmissione Nazionale, approvato dal Ministero dello Sviluppo Economico, prevede la realizzazione in Veneto di un collegamento a 380 kV trasversale alle due esistenti direttrici 380 kV.
Terna ha, dunque, elaborato un complesso intervento di razionalizzazione della rete esistente che prevede la realizzazione di una linea a 380 kV tra l’esistente stazione di Venezia Nord e la nuova stazione elettrica a Volpago del Montello, nonché l’abbattimento di oltre 80 km di vecchie linee elettriche, che oggi sono lambite da più di 1.000 abitazioni; ciò a fronte di circa 30 km di nuova linea costruiti su terreno agricolo, contemplando sempre distanze di sicurezza dagli edifici nettamente superiori a quanto imposto dalla normativa vigente.
Fonte: WebMagazine
Aeroporti di Roma, Fabrizio Palenzona, ecco nuovo volo diretto Gulf Air Roma-Bahrain http://ow.ly/1fxxE2
“Trasversale in Veneto”: Terna, AD Flavio Cattaneo, riavvia la concertazione http://ow.ly/1fxnEk

lunedì 7 novembre 2011

Terna, Flavio Cattaneo, aderisce all’iniziativa promossa da VLPGO.Piovono dollari sulle smart grid.


Sono le 13 aziende proprietarie delle reti di trasmissione dell’energia che, come Terna, AD Flavio Cattaneo, aderiscono all’organizzazione volontaria VLPGO (Very Large Power Grid Operators), operativa dal 2004.

Trasportano più del 60% dell’elettricità consumata nel mondo e hanno deciso di investire 700 miliardi di dollari (500 miliardi di euro) nelle smart grid, le reti intelligenti capaci di gestire con efficienza i flussi di produzione energetica, soprattutto da fonti rinnovabili.
Sono le 13 aziende proprietarie delle reti di trasmissione dell’energia che, come Terna, aderiscono all’organizzazione volontaria VLPGO (Very Large Power Grid Operators), operativa dal 2004.
Insieme all’Italia sono rappresentati Usa, Giappone, Regno Unito, Cina, India, Brasile, Russia, Corea del Sud, Africa del Sud, Spagna, Belgio e Francia.
Il maxi investimento dovrebbe essere garantito – si legge in un comunicato di VLPGO - dalle autorità di regolazione dell'insieme dei paesi coinvolti al fine di stabilire una struttura stabile, affidabile e sostenibile”.
L’investimento riguarderà i prossimi 10 anni.
Come sottolineano i membri dell’organizzazione, le smart grid sono ritenute la soluzione adatta per ridurre consumi e perdite di elettricità, favorire la difficile integrazione delle enesmart grsmartrgie intermittenti (eolico e solare) e, alla fine, accelerare la transizione verso una società a emissioni zero.
Per informazioni: www.vlpgo.org
Fonte: WebMagazine
Terna, Flavio Cattaneo, aderisce all’iniziativa promossa da VLPGO.Piovono dollari sulle smart grid. http://ow.ly/1fwvGf
Aeroporti di Roma, Fabrizio Palenzona, sbarcano al Leonardo da Vinci le nazionali di basket in carrozzina http://ow.ly/1fwgg9

venerdì 4 novembre 2011

Breve Rassegna sulla dichiarazione Flavio Cattaneo, AD Terna del 4 novembre 2011: “ipotesi maxi emendamento sarebbero colpo mortale” Repubblica Torino Crisi: Cattaneo (Terna), ipotesi maxi emendamento sarebbero colpo mortale Torino, 4 nov. - (Adnkronos) - "Le ipotesi che circolano di misure del governo per il maxi emendamento, se confermate, saranno un colpo mortale allo sviluppo infrastrutturale elettrico del Paese". Lo ha dichiarato Flavio Cattaneo, amministratore delegato di Terna, durante il convegno organizzato dall'Ance a Torino. "La politica tariffaria -ha spiegato Cattaneo- deve essere materia esclusiva dell'Autorita' per l'energia, autonoma e indipendente. Ogni intervento esterno, anche legislativo, che leda questa autonomia -ha proseguito- provochera' ingenti danni e rompera' un sistema che ha finora funzionato, ridotto i costi per i consumatori, aumentato la sicurezza del sistema elettrico senza un euro di finanziamento pubblico". Secondo l'ad di Terna: "Cambiare le regole in corsa fara' fuggire investitori internazionali anche dalle aziende che funzionano, investono miliardi di euro e non gravano sul bilancio pubblico". Borsa Italiana Terna: Cattaneo, ipotesi maxiemendamento colpo mortale Dowjones ROMA (MF-DJ)--"Le ipotesi che circolano di misure del Governo per il maxiemendamento, se confermate, saranno un colpo mortale allo sviluppo infrastrutturale elettrico del Paese". Lo ha dichiarato l'a.d. di Terna Flavio Cattaneo nel corso di un convegno organizzato dall'Ance. "La politica tariffaria deve essere materia esclusiva dell'Autorità per l'energia, autonoma e indipendente. Ogni intervento esterno, anche legislativo, che leda questa autonomia -spiega Cattaneo- provocherà ingenti danni e romperà un sistema che ha finora funzionato, ridotto i costi per i consumatori, aumentato la sicurezza del sistema elettrico senza un euro di finanziamento pubblico". Secondo il manager, "cambiare le regole in corsa farà fuggire investitori internazionali anche dalle aziende che funzionano, investono miliardi di euro e non gravano sul bilancio pubblico". red/ren Milano Finanza CRISI: Cattaneo, ipotesi maxiemendamento sono colpo mortale ROMA (MF-DJ)--"Le ipotesi che circolano di misure del Governo per il maxiemendamento, se confermate, saranno un colpo mortale allo sviluppo infrastrutturale elettrico del Paese". Lo ha dichiarato l'a.d. di Terna Flavio Cattaneo nel corso di un convegno organizzato dall'Ance. "La politica tariffaria deve essere materia esclusiva dell'Autorità per l'energia, autonoma e indipendente. Ogni intervento esterno, anche legislativo, che leda questa autonomia -spiega Cattaneo- provocherà ingenti danni e romperà un sistema che ha finora funzionato, ridotto i costi per i consumatori, aumentato la sicurezza del sistema elettrico senza un euro di finanziamento pubblico". Secondo il manager, "cambiare le regole in corsa farà fuggire investitori internazionali anche dalle aziende che funzionano, investono miliardi di euro e non gravano sul bilancio pubblico". TGCOM CRISI: Cattaneo, ipotesi maxiemendamento sono colpo mortale 04/11/2011 15.35 ROMA (MF-DJ)--"Le ipotesi che circolano di misure del Governo per il maxiemendamento, se confermate, saranno un colpo mortale allo sviluppo infrastrutturale elettrico del Paese". Lo ha dichiarato l'a.d. di Terna Flavio Cattaneo nel corso di un convegno organizzato dall'Ance. "La politica tariffaria deve essere materia esclusiva dell'Autorità per l'energia, autonoma e indipendente. Ogni intervento esterno, anche legislativo, che leda questa autonomia -spiega Cattaneo- provocherà ingenti danni e romperà un sistema che ha finora funzionato, ridotto i costi per i consumatori, aumentato la sicurezza del sistema elettrico senza un euro di finanziamento pubblico". Secondo il manager, "cambiare le regole in corsa farà fuggire investitori internazionali anche dalle aziende che funzionano, investono miliardi di euro e non gravano sul bilancio pubblico".


Breve Rassegna sulla dichiarazione Flavio Cattaneo, AD Terna del 4 novembre 2011: “ipotesi maxi emendamento sarebbero colpo mortale”

Repubblica Torino
Crisi: Cattaneo (Terna), ipotesi maxi emendamento sarebbero colpo mortale
Torino, 4 nov. - (Adnkronos) - "Le ipotesi che circolano di misure del governo per il maxi emendamento, se confermate, saranno un colpo mortale allo sviluppo infrastrutturale elettrico del Paese". Lo ha dichiarato Flavio Cattaneo, amministratore delegato di Terna, durante il convegno organizzato dall'Ance a Torino. "La politica tariffaria -ha spiegato Cattaneo- deve essere materia esclusiva dell'Autorita' per l'energia, autonoma e indipendente. Ogni intervento esterno, anche legislativo, che leda questa autonomia -ha proseguito- provochera' ingenti danni e rompera' un sistema che ha finora funzionato, ridotto i costi per i consumatori, aumentato la sicurezza del sistema elettrico senza un euro di finanziamento pubblico". Secondo l'ad di Terna: "Cambiare le regole in corsa fara' fuggire investitori internazionali anche dalle aziende che funzionano, investono miliardi di euro e non gravano sul bilancio pubblico".
Borsa Italiana
Terna: Cattaneo, ipotesi maxiemendamento colpo mortale
Dowjones
ROMA (MF-DJ)--"Le ipotesi che circolano di misure del Governo per il maxiemendamento, se confermate, saranno un colpo mortale allo sviluppo infrastrutturale elettrico del Paese". Lo ha dichiarato l'a.d. di Terna Flavio Cattaneo nel corso di un convegno organizzato dall'Ance.
"La politica tariffaria deve essere materia esclusiva dell'Autorità per l'energia, autonoma e indipendente. Ogni intervento esterno, anche legislativo, che leda questa autonomia -spiega Cattaneo- provocherà ingenti danni e romperà un sistema che ha finora funzionato, ridotto i costi per i consumatori, aumentato la sicurezza del sistema elettrico senza un euro di finanziamento pubblico".
Secondo il manager, "cambiare le regole in corsa farà fuggire investitori internazionali anche dalle aziende che funzionano, investono miliardi di euro e non gravano sul bilancio pubblico". red/ren
Milano Finanza
CRISI: Cattaneo, ipotesi maxiemendamento sono colpo mortale
ROMA (MF-DJ)--"Le ipotesi che circolano di misure del Governo per il maxiemendamento, se confermate, saranno un colpo mortale allo sviluppo infrastrutturale elettrico del Paese". Lo ha dichiarato l'a.d. di Terna
Flavio Cattaneo nel corso di un convegno organizzato dall'Ance.
"La politica tariffaria deve essere materia esclusiva dell'Autorità per l'energia, autonoma e indipendente. Ogni intervento esterno, anche legislativo, che leda questa autonomia -spiega Cattaneo- provocherà
ingenti danni e romperà un sistema che ha finora funzionato, ridotto i costi per i consumatori, aumentato la sicurezza del sistema elettrico senza un euro di finanziamento pubblico".
Secondo il manager, "cambiare le regole in corsa farà fuggire investitori internazionali anche dalle aziende che funzionano, investono miliardi di euro e non gravano sul bilancio pubblico".
TGCOM
CRISI: Cattaneo, ipotesi maxiemendamento sono colpo mortale
04/11/2011 15.35
ROMA (MF-DJ)--"Le ipotesi che circolano di misure del Governo per il maxiemendamento, se confermate, saranno un colpo mortale allo sviluppo infrastrutturale elettrico del Paese". Lo ha dichiarato l'a.d. di Terna Flavio Cattaneo nel corso di un convegno organizzato dall'Ance.
"La politica tariffaria deve essere materia esclusiva dell'Autorità per l'energia, autonoma e indipendente. Ogni intervento esterno, anche legislativo, che leda questa autonomia -spiega Cattaneo- provocherà
ingenti danni e romperà un sistema che ha finora funzionato, ridotto i costi per i consumatori, aumentato la sicurezza del sistema elettrico senza un euro di finanziamento pubblico".
Secondo il manager, "cambiare le regole in corsa farà fuggire investitori internazionali anche dalle aziende che funzionano, investono miliardi di euro e non gravano sul bilancio pubblico".
CRISI: Flavio Cattaneo, AD Terna, ipotesi maxiemendamento sono colpo mortale http://ow.ly/1ftVTu
Aeroporti di Roma, Fabrizio Palenzona, i negozi storici di Roma si presentano al Leonardo da Vinci http://ow.ly/1ftGv2

giovedì 3 novembre 2011

La Strada di Paolo al Festival del Film di Roma, viaggio in Terra Santa alla scoperta della Fede

Presentato al Festival Internazionale del Film di Roma La Strada di Paolo, film di Salvatore Nocita prodotto da FAI Service (Federazione Autotrasportatori Italiani) e Officina della Comunicazione, in collaborazione con il Pontificio Consiglio della Cultura e Rai Cinema e con la partnership di Fondazione Ente dello Spettacolo. Interviste a S.E. Card. Angelo Scola, Arcivescovo di Milano; S.E. Card. Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura; Fabrizio Palenzona, Presidente di FAI Service; Roberto Vecchioni,cantautore. In occasione della VI edizione del Festival Internazionale del Film di Roma,il 2 novembre 2011 alle ore 18.00, presso il Palazzo delle Esposizioni, avrà luogo nell’ambito di Risonanze,la proiezione di La strada di Paolo, un film di Salvatore Nocita prodotto da FAI Service (Federazione Autotrasportatori Italiani) e Officina della Comunicazione, in collaborazione con il Pontificio Consiglio della Cultura e Rai Cinema e con la partnership di Fondazione Ente dello Spettacolo. Il film narra la storia di Paolo, un autotrasportatore diretto per lavoro in Terra Santa. Il suo viaggio prende una direzione inaspettata quando si imbatte in alcune realtà che parlano al suo cuore di Dio, Fede, Grazia e Carità, aprendogli anche gli occhi sull’opportunismo e il cinismo umano. Nell’incontro/scontro con la religiosità e il mistero insondabile di quella Terra, immerso in situazioni surreali, a contatto con personaggi e storie incredibili, per Paolo si aprono nuovi orizzonti che lo porteranno a una decisione fondamentale. Interpretato da Marcello Mazzarella, Valentina Valsania, Gianni Bissaca, Milena Miconi e David Brandon, con la partecipazione straordinaria di Philippe Leroy, il film deve indicazioni imprescindibili per la sua struttura alle interviste a personalità come S.E. Card. Angelo Scola,Arcivescovo di Milano; S.E. Card. Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura; Fabrizio Palenzona, Presidente di FAI Service; Roberto Vecchioni,cantautore; Salvatore Natoli, professore ordinario di Filosofia teoretica presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Milano Bicocca e Lucetta Scaraffia, storica, giornalista e docente di Storia contemporanea all'Università degli Studi di Roma La Sapienza. Afferma S.E. Card. Angelo Scola: «Io credo che la strada per l’uomo di oggi sia quella di guardare fino in fondo ai tratti fondamentali dell’esperienza umana. Il primo, il più importante è la capacità dell’uomo di cogliere il senso della realtà: cioè, la realtà è intelligibile e chiede di essere ospitata dalla nostra intelligenza e questo già implica una tra-scendenza, cioè un andare oltre l’immediato». [estratto da intervista] S.E. Card. Gianfranco Ravasi sottolinea:«Il bisogno di trascendenza potrebbe essere raffigurato attraverso un’immagine che è curiosamente lontana e vicina a Paolo, è lontana perché viene da un verso di un grande tragico greco che è Eschilo, e dall’altra parte è vicina perché Paolo, noi sappiamo, entra nell’interno dell’orizzonte della cultura greca. La trascendenza è sostanzialmente, se la vogliamo esprimere con un simbolo, proprio questa mano che viene dall’oltre, dall’altro rispetto all’orizzonte in cui siamo immersi. È per questo che Paolo in un certo senso echeggerà questa voce pagana in una maniera differente». [*] Per Fabrizio Palenzona «Questo film è un esempio della direzione nella quale vogliamo camminare. Lavorare, guadagnare il giusto, rimettere nel circuito più risorse possibili per attenuare i costi delle nostre imprese, sostenere l’azione di difesa dei diritti e promozione dei doveri attraverso la federazione: insomma, ripeto, promuovere una cultura che metta al centro la persona umana. Per questo ci piace il film: il richiamo al senso della vita, al dubbio su cosa e perché siamo in questo mondo, al valore della solidarietà, della famiglia, della pace e del lavoro come strumento di promozione umana». [*] A queste voci si aggiunge quella del Presidente della Fondazione Ente dello Spettacolo Dario E. Viganò che dichiara: «Nel raccontarci l'imprevedibile percorso di un autotrasportatore diretto in Terra Santa, Nocita recupera uno dei tòpoi più ricorrenti della cultura e dell'arte di ogni secolo: la strada. Che non è mai solo un luogo fisico, un tratto di percorrenza, ma il simbolo stesso dell'uomo in cammino. Formidabile dispositivo di scambio simbolico, la strada è il luogo della scoperta, del perdersi e del ritrovarsi, dell'incontro con l'altro, con il sè, con Dio. Sulla strada l'uomo in cammino si trasforma divenendo, da vagabondo senza meta, un pellegrino del suo destino». Chiude Roberto Vecchioni:«Io non credo che l’uomo del terzo millennio sia sordo ai temi che riguardano il trascendente. C’è modo e modo di interpretare il trascendente: per paura, per bisogno, per necessità o anche davvero per fede intensa. Il trascendente ha una valenza fondamentale e sublima anche le piccole azioni che facciamo, dà un significato». [*] [*] Intervista rilasciata per la pubblicazione che seguirà l'uscita del film, edita dalla casa editrice Marcianum Press di Venezia. FONTE: Roma Cinema Fest
Energia:Terna, Flavio Cattaneo, avvia ampliamento stazione elettrica S.Giacomo http://ow.ly/1fsDvO
La Strada di Paolo al Festival del Cinema di Roma, viaggio in Terra Santa alla scoperta della Fede. Interviste ad An... http://ow.ly/1fsygf

mercoledì 2 novembre 2011

Aeroporti di Roma, Fabrizio Palenzona, Richard Gere al Leonardo da Vinci per il Festival del Cinema di Roma http://ow.ly/1frpvh