martedì 25 ottobre 2011

Fabrizio Palenzona, aeroporto Leonardo da Vinci per la sicurezza: 500 telecamere, 30 linee telefoniche, 1.000 ore di addestramento per i nuovi sistemi

Aeroporti di Roma, Fabrizio Palenzona, al Leonardo da Vinci tre sale operative h24. Tre unità di immagazzinamento dati ad altissima capacità permettono di riprodurre e conservare tutte le immagini registrate dalle 500 telecamere disseminate in aeroporto, delle quali 26 sono ad altissima risoluzione e consentono il focus sui dettagli, mentre circa 200 sono motorizzate e orientabili in tutte le direzioni. Numeri al servizio della sicurezza
  • 550 metri quadri di superficie totale (tre sale e locali tecnici)
  • 500 telecamere (26 high definition e 200 Dom, motorizzate e orientabili a 360°)
  • 26 monitor LCD da 19"
  • 24 monitor al plasma da 50"
  • 206 decodificatori di segnale da analogico a digitale
  • 14 workstation operative
  • 7 server gestionali ad alta capacità
  • 8 tastiere di comando per le telecamere Dom
  • 1 centrale telefonica con 30 linee disponibili
  • 2 sistemi Ups di energia da 66 Kva
  • 2 sistemi di condizionamento e recupero di calore a 18 Kw
  • 1.000 ore di addestramento per i nuovi sistemi e apparati
La centrale è composta da tre sale operative, che ospitano, 24 ore su 24, gli agenti della Polaria e le guardie giurate di ADR Security e sono caratterizzate da elevata tecnologia, ampi spazi confortevoli e autonomia di sistemi e impianti. Tutto ciò che è presente nelle sale finanziate da ADR testimonia l'uso di tecnologia ad alto livello per garantire la sicurezza ai 36 milioni di passeggeri che transitano ogni anno a Fiumicino e alle decine di migliaia di operatori che ogni giorno vi lavorano. Le postazioni di lavoro nelle sale sono intercambiabili e dotate di nuovi apparati, che permettono di collegare telefonicamente la sala con l'esterno e, nello stesso tempo, con le radio individuali in dotazione agli addetti ADR Security e alla Polaria. Una centrale telefonica con più di 30 linee per la fonia, i fax e la radio gestisce velocemente il frenetico scambio di comunicazioni che avviene nelle sale. I computer, in rete tra loro e protetti contro eventuali attacchi informatici, controllano il funzionamento di 500 telecamere, garantendo il continuo invio di immagini ai monitor. Tre unità di immagazzinamento dati ad altissima capacità permettono di riprodurre e conservare tutte le immagini registrate dalle 500 telecamere disseminate in aeroporto, delle quali 26 sono ad altissima risoluzione e consentono il focus sui dettagli, mentre circa 200 sono motorizzate e orientabili in tutte le direzioni. Infine, i sistemi di condizionamento e di alimentazione delle sale sono stati duplicati, per garantire l'assoluta autonomia e continuità energetica in caso di possibili guasti o blackout. FONTE: Aeroporti di Roma

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